Stato e ambiente

Redazione Staff

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La Sanità fagocita la maggior parte delle risorse economiche della nostra regione, spesso per finanziare cliniche ed istituti privati che finiscono col perseguire il profitto, non solo prima, ma addirittura a scapito della salute del paziente, come è tragicamente emerso da recenti vicende giudiziarie.
È perciò essenziale eliminare il binomio ‘Azienda’ + ‘Sanitaria’, un ossimoro dannoso alla salute dei cittadini.
In questo senso chiediamo anche che la politica, con i suoi clientelismi e interessi particolari, esca dalla sanità.

L’arruolamento di personale in ogni settore della PA deve sottostare a criteri di meritocrazia e competenza. Vivere in un ambiente salubre è non solo una condizione necessaria per il miglioramento della qualità della vita, ma anche un mezzo importante di prevenzione sanitaria e di tutela del benessere.

Chiediamo che siano restituite le funzioni di Polizia Giudiziaria ad ARPA. La tutela e la protezione dell’ambiente devono essere prioritari, attraverso la riqualificazione energetica di edifici e impianti, l’utilizzo delle fonti rinnovabili, e una decisa politica di “Rifiuti Zero”.

Riteniamo importante importante diffondere una cultura civica di gestione solidale degli spazi verdi, delle aree di pregio e degli spazi di mitigazione paesistica come parchi e boschi.
Siamo per il rispetto degli animali e per una convivenza rispettosa con tutti gli esseri viventi.

 

Sanità

★ Applicare l’art. 32 della Costituzione: educazione alla salute e alla prevenzione.

★ Estromettere i partiti dalla sanità e dall’assegnazione dei fondi per la ricerca.

★ Internalizzare i servizi sanitari.

★ Superare l’accostamento tra le parole azienda e sanitaria, ossimoro inaccettabile.

★ Introdurre un regolamento legislativo delle medicine complementari.

★ Verificare il rispetto e applicazione delle leggi che tutelano i diritti dei diversamente abili su tutto il territorio regionale.

★ Riordinare la legge sui CreG (modalità di presa in carico dei pazienti affetti da patologie croniche) e sui fondi NASKO (per il sostegno economico di interventi a tutela della maternità e a favore della natalità). Ridefinizione del ruolo del medico di base orientata alla prevenzione e maggior tutela del paziente.

 

Ambiente, Energia, Rifiuti

★ Restituire ad ARPA le funzioni di polizia giudiziaria, severa limitazione dell’esternalizzazione dei servizi di analisi e controllo del territorio.

★ Contrastare l’inquinamento delle falde acquifere e di superficie e ristrutturare la gestione degli alvei fluviali e lacustri

★ Riprogettare il piano energetico regionale che valorizzi la ricerca sulle fonti rinnovabili e la gestione intelligente dell’energia (Es. Smart grid, Transition Town), ristrutturare la obsoleta rete distributiva energetica.

★ Introdurre la classe energetica B quale standard minimo obbligatorio per edifici nuovi e/o in ristrutturazione.

★ Promuovere la riconversione energetica di edifici pubblici e privati sfruttando le potenzialità delle società ESCO (società che effettuano interventi finalizzati a migliorare l’efficienza energetica).

★ Realizzare la strategia Rifiuti Zero. Creare Centri di riuso e recupero. Riciclare la materia ad esempio attraverso Trattamento Meccanico Biologico (TMB).

★ Dismettere gradualmente gli inceneritori incrementando il compostaggio domestico, la riduzione degli imballaggi e l’uso di prodotti alla spina.

 

Animalismo

★ Promuovere un cambiamento culturale dei rapporti tra esseri umani e non umani, improntato sul riconoscimento del comune status etico.

★ Incentivare lo studio di metodologie biomediche che possano andare a sostituirsi alla sperimentazione sugli animali ed obbligo di adozione di quelle già disponibili convalidate OCVAM e OCSE

★ Vietare l’utilizzo ed esposizione di animali all’interno di circhi e zoo

★ Regolamentare i criteri di allevamento, esposizione e vendita di animali basata sulla tutela della loro dignità, salute e benessere.

★ Promuovere campagne culturali e percorsi formativi volti a creare rapporti positivi di convivenza uomoanimale

★ Supportare la conversione degli allevamenti intensivi in allevamenti estensivi, biologici, che privilegino la qualità della vita dell’animale.

★ Revisionare la legge sulla caccia in vista della sua cassazione.

★ Riproporre il referendum contro la caccia su base regionale.