Trasporti e Territorio

Redazione Staff

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Il programma del M5S per il governo del territorio si ispira al principio del “suolo bene comune”, e ha
come scopo la sua tutela, valorizzazione e preservazione da ogni speculazione. Basta con le colate di
cemento, basta con le aree dismesse abbandonate al degrado, no ad inquinamento e bonifiche mai
fatte. Come hanno dimostrato i disagi del dicembre scorso, la riorganizzazione del sistema dei trasporti
della nostra regione è una priorità improrogabile. L’obiettivo è il potenziamento della mobilità sostenibile
(viabilità ciclabile, car e bike sharing, car pooling) e di trasporto pubblico, sempre tutelandone la fruibilità
per i diversamente abili, il miglioramento dei servizi ai pendolari e il contrasto alla costruzione di nuove
infrastrutture autostradali come la Broni – Mortara, la Pedemontana e la TEM. Con la partecipazione
dei comitati pendolari attivi, occorre sia ristrutturare le linee ferroviarie sia rivedere i rapporti della
Regione Lombardia con Trenord, Trenitalia e RFI. Rispetto alla gestione del trasporto merci e aeroportuale
proponiamo l’introduzione di software di pianificazione e la revisione delle reti logistiche regionali.

 

Governo del territorio

★ Revisionare integralmente la Legge Regionale n° 12 (norme di governo del territorio lombardo) introducendo il principio di “suolo bene comune”, nell’interesse di tutti gli attori coinvolti (cittadini, comitati, PA, forze dell’ordine, etc).

★ Salvaguardare e promuovere il verde (aree agricole, urbane, demaniali, intercomunali).

★ Integrare la R.E.R. (Rete Ecologica Regionale) con personale qualificato che si occupi del controllo e della gestione dei parchi e delle riserve naturali. Possibilità di inserire piccole e sostenibili attività commerciali per il solo sostentamento del parco.

★ Predisporre un Piano per il Riassetto idrogeologico e sismico.

★ Limitare con ogni mezzo il consumo di suolo e promuovere il recupero delle aree dismesse.

★ Abrogare il permesso di costruire in deroga.

★ Eliminare la perequazione di comparto e vietare l’utilizzo di Piani Integrati per finanziare spese correnti.

★ Introdurre strumenti di consultazione popolare vincolanti per la realizzazione di tutte le infrastrutture.

★ Adottare strumenti partecipativi dal basso e software per esaminare le esigenze e le segnalazioni dell’utenza.

★ Investire sul Sistema Informativo Regionale, finalizzato alla mappatura pubblica del territorio per poter definire un piano d’intervento di bonifica delle aree fortemente inquinate (amianto, cromo esavalente, carbonio,rumore).

 

Mobilità

★ Promuovere lo sviluppo della mobilità sostenibile in tutte le sue forme (trasporto pubblico, mobilità ciclabile, bike-sharing, car pooling, car sharing) e rendere efficienti i collegamenti intermodali.

★ Adottare misure per agevolare la mobilità delle persone diversamente abili, aprendo tavoli diretti con associazioni territoriali.

★ Riqualificare progressivamente e potenziare l’offerta del servizio di trasporto pubblico e del sistema viario attuale e opposizione alla costruzione delle nuove autostrade lombarde (NO: Broni-Mortara, Pedemontana, TEM, Bergamo-Treviglio, Rho-Monza, etc).

★ Mappare e potenziare le linee ferroviarie pendolari con interventi prioritari sulle linee maggiormente degradate, revisione rapporti con Trenord, Trenitalia, RFI nonché apertura e maggiore inclusività rispetto ai comitati pendolari attivi.

★ Realizzare un sistema informatico di gestione e pianificazione del trasporti merci e aereoportuale, al fine di razionalizzare e rendere più efficienti le reti.