Chi siamo

Redazione Staff

E’ nato un nuovo MoVimento

Oggi anche la Lombardia ha il suo MoVimento 5 Stelle, espressione regionale del MoVimento 5 Stelle Nazionale lanciato a Milano il 4 ottobre da Beppe Grillo e proseguimento del lavoro dei vari MeetUp nati spontaneamente sul territorio. Lavoro che nel corso del tempo ha subito una grande evoluzione. Da bacheca di semplice raccolta del malcontento per la cattiva gestione della cosa pubblica a centro di studio e raccolta di documenti scientifici, analisi e proposte alternative. Proprio queste proposte alternative venute da persone comuni, da cittadini incensurati con voglia di cambiare lo status quo, sono alla base del programma politico del MoVimento 5 Stelle Lombardia.

Di fronte ad un’intera classe politica sempre più autoreferenziale, tanto impegnata ad occupare poltrone quanto distante dai problemi reali delle persone comuni, che ha portato ad un generale disinteresse politico perchè “tanto rubano tutti!” e ha spianato la strada al malaffare e all’illegalità, di fronte a questa casta è necessaria quindi una presa di coscienza e di posizione chiara. E’ necessario che la cittadinanza si riavvicini alla politica per controllarla e si proponga per amministrarla con nuove forme di partecipazione rese possibili da quello strumento di democrazia tanto formidabile quanto temuto dalla casta che è la rete.

Chi può difendere lo Stato se non i cittadini stessi?

Il MoVimento è una svolta rivoluzionaria nella politica italiana dove Uno conta Uno e grazie all’impegno di tutti si persegue il bene della collettività. Ci siamo sottratti alla logica dei partiti, dove uno conta zero, salvo quando si accoda e fa massa dietro qualche leader, nell’illusione di condividere le briciole dei suoi meschini privilegi. Per questo intendiamo mettere la nostra energia a disposizione di tutti quelli che vivono in questa regione e che, proprio come noi, sono stanchi di essere ridotti al mutismo, alla contemplazione, all’impotenza.
La nostra libertà esiste se sappiamo garantire che l’iscritto al MoVimento da un minuto e mezzo conterà esattamente quanto chi si è iscritto per primo anni fa, che il delegato conterà quanto chi lo ha delegato, e che essere delegati è solamente un onere e una responsabilità in più, e in nessun modo un privilegio o un pulpito da cui far scendere idee magari giuste, ma che sono semplicemente le idee di uno solo.

Il Movimento non è un partito gerarchico, ma una rete di punti di vista, di riflessioni, di esperienze, per riportare in mano ai cittadini la tutela del bene comune.

In questo Movimento convergono persone mosse da passioni diverse. C’è chi é qui, perché crede nella legalità come valore fondante di una repubblica e non sopporta più di vederla umiliata dai mafiosi e dai prepotenti; chi invece ritiene urgente correre ai ripari di fronte al disastro ambientale e ha fiducia nelle proposte che sono emerse in questi anni per impulso di Beppe Grillo e del popolo del suo blog; chi pensa che la democrazia sia andata convertendosi in un sistema totalitario, che diviene ogni giorno più ostile alla libertà; chi pensa che per cambiare la politica sia necessaria una profonda rivoluzione culturale; e altro ancora….

Ma tutti ci ritroviamo uniti nella convinzione che non vi sarà cambiamento se ciascuno non prenderà l’azione politica nelle sue mani, vedendo negli eletti non già qualcuno che agisce indipendentemente da lui (e spesso contro di lui), ma qualcuno che intende portare anche dentro le istituzioni il virus della libertà, della verità, della lealtà, della dignità, della coerenza, del reciproco rispetto, della trasparenza, dell’ascolto, della laicità, del senso del limite… Tutte cose che gran parte della politica italiana ha perso da tempo. Alcuni addirittura affermano che non le abbia mai davvero possedute…

Noi vogliamo che la Politica viva soprattutto fuori dai palazzi, in ogni strada, in ogni piazza, nella “rete” che non è solo il web ma l’auto-organizzazione orizzontale che si crea quando si mettono tra loro in relazione le persone reali, cioè dove si fa davvero Politica con la P maiuscola.

A differenza dei partiti che ritengono che per cambiare le cose occorra cambiare le leggi, noi crediamo che sia più efficace cambiare prima la cultura dominante, anche se questo è un processo più lungo e più complicato: un popolo formato da un maggior numero possibile di persone correttamente informate, partecipi della vita pubblica e oneste è il migliore antidoto contro la presenza di governanti corrotti..

Come parte di questo impegno, abbiamo scelto di essere presenti alle prossime elezioni regionali, per cercare di rompere l’accordo con cui maggioranze ed opposizioni non lavorano nell’interesse dei cittadini ma solo nell’interesse proprio, scambiandosi favori illeciti e iniqui privilegi; per rendere visibili a tutti i maneggi disonorevoli che l’antipolitica al potere ha l’arroganza di chiamare democrazia. E per cercare, nello stesso tempo, di portare il virus dell’azione diretta e della parola libera laddove oggi imperano falsità e malaffare.

Prima di scendere in campo ci siamo domandati se la nostra azione avrebbe potuto essere efficace. Ci sorregge la fiducia che tantissimi italiani, anche all’interno dei partiti stessi, siano animati da principi simili ai nostri e siano pronti a ribellarsi alla casta, se li si incoraggia suggerendo loro un modo per farlo, iniziando da subito. Se così fosse, e noi ne siamo convinti, basta iniziare la battaglia per vincerla.

Abbiamo l’ambizione di fare da catalizzatore di questo scontento. In ogni caso questa rappresenta per noi un’occasione per spiegare le nostre convinzioni e capire quanto le nostre idee siano oggi condivise.

I nostri eletti saranno degli “occhi pubblici” sulla politica privatizzata, e dei portavoce di un dibattito sul territorio che sarà nostra cura raccogliere e stimolare su tutti gli aspetti della vita regionale.
Nessuna persona onesta sale i gradini dei palazzi del Potere se non per restituirlo ai cittadini.

I nostri Valori

il cittadino al centro della vita politica e delle decisioni pubbliche;
La salute di tutti e la tutela dell’ambiente intesi come bene comune irrinunciabile;
La trasparenza nella gestione della cosa pubblica e nei rapporti con i cittadini
la democrazia diretta per coinvolgere tutti nelle decisioni e come antidoto ad ogni forma di emarginazione e di violenza: uno vale (davvero) uno
La rivalutazione delle competenze e dei meriti al posto del clientelismo
La centralità dei valori quali il rispetto, il confronto e l’onestà
La creazione delle opportunità perché tutti possano vivere nella legalità
la corretta informazione come fondamento della libertà di decidere
Il rifiuto in modo assoluto di ogni forma di violenza da parte nostra come da parte di chiunque

I nostri candidati

Non appartengono a nessun partito e non hanno svolto in precedenza più di un incarico amministrativo a qualsiasi livello
Sono incensurati
Risiedono all’interno del territorio di riferimento per le elezioni
Renderanno pubblici tutti gli elementi perché si possa verificare che non agiranno mai per vantaggi personali, familiari o di aziende a loro riconducibili
Si impegnano a dimettersi immediatamente qualora perdessero o si dimostrasse che non avevano i requisiti richiesti
Si impegnano, con responsabilità, lealtà e generosità, al servizio dei cittadini secondo i principi della democrazia diretta

Il nostro progetto politico

Rendere effettiva la democrazia:
informando costantemente su ciò che accade nei luoghi delle decisioni;
rendendo pubbliche le proposte di legge prima che siano votate;
incentivando la partecipazione di tutti i cittadini alla discussione e alla partecipazione alle decisioni politiche relative alla gestione della cosa pubblica;
Smascherare e impedire qualunque forma di malaffare e azioni volte a soddisfare interessi personali.
Dare spazio alle “buone pratiche” e sperimentazioni, sia quelle già in atto sia quelle che potranno essere studiate, proposte e discusse in pubblico.

Alcune delle nostre proposte per una Lombardia più respirabile

Tutela dell’ARIA che respiriamo con interventi mirati a ridurre le emissioni di agenti inquinanti
ACQUA a gestione PUBBLICA, NO alla privatizzazione della distribuzione
Difesa AREE VERDI, NO a cementificazione selvaggia, STOP al consumo del territorio
Sostegno prioritario alla scuola PUBBLICA
Rifiuti ZERO (Riduzione, Recupero, Riciclo) NO alla costruzione di NUOVI INCENERITORI
Riduzione del consumo energetico, incentivo all’edilizia eco-sostenibile e alla produzione di energia da fonti rinnovabili e NO al Nucleare
Incentivazione del TRASPORTO PUBBLICO, disincentivo all’utilizzo dei mezzi privati su gomme, potenziamento dei mezzi per utenti PENDOLARI,
Garanzia della GRATUITA’ delle CURE SANITARIE ed equità di accesso
Incentivazione della PRODUZIONE e del CONSUMO di PRODOTTI LOCALI ed ECO-SOSTENIBILI
INTERNET bene universale il cui accesso deve essere garantito gratuitamente a TUTTI