Manifestare democraticamente il proprio dissenso è un diritto, che nessun governo deve permettersi di limitare.
Per questo motivo, lo scorso 24 settembre, ho partecipato al presidio organizzato dai sindacati in Largo Formentone a Brescia. Le misure contenute all’interno del DDL Sicurezza, con particolare riferimento all’istituzioni di nuovi reati per punire e ostacolare il dissenso, rappresentano un concreto pericolo per lo svolgersi della pratica democratica nel nostro Paese. Senza considerare come, l’introduzione di nuovi reati strida clamorosamente con una condizione delle carceri sempre più precaria nel nostro Paese.
Il Movimento Cinque Stelle presente per manifestare la propria opposizione al DDL Sicurezza, in diverse città della Lombardia.

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