Il traffico in tilt sui treni di qualche giorno fa ha causato, soltanto a Roma, danni compresi tra i 20 e i 40 milioni di euro. A cui si sommano, è chiaro, tutti quelli che possiamo definire danni collaterali: coincidenze con altri treni o aerei perse, soggiorni obbligati nella città di partenza…
Il problema, a differenza di quanto il nostro ministro dei trasporti vuole far credere, non è solo di questa giornata qui: i ritardi legati a guasti e a incidenti di vario tipo sono una costante. I pendolari lo sanno bene. Solo nell’ultima settimana si possono contare ben 9 guasti sull’alta velocità.
E Salvini che fa? Svia, non parla e quando parla, parla d’altro o liquida la cosa in poche battute. La verità è che i trasporti, in Italia, funzionano male. La verità è che questo ministro, che pensa solo a costruire ponti inutili e a pubblicare un post ogni dieci minuti, non si preoccupa dei veri problemi che attanagliano il nostro Paese e che mettono in ginocchi milioni di italiani ogni santo giorno!

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