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FINE VITA, IL CENTRODESTRA AFFOSSA LA LEGGE REGIONALE

“Dal centrodestra ci saremo aspettati coraggio, in un senso o nell’altro, abbiamo invece assistito al triste spettacolo offerto dai partiti di maggioranza che invece di esprimersi hanno preferito nascondersi dietro la ricerca di possibili cavilli, che consentirebbero loro di non prendere posizione. Alla destra, incapace di comprendere che tecnicamente l’astensione è comunque un’espressione di voto, va il premio “Ponzio Pilato”.
Il Movimento Cinque stelle ha sostenuto il testo della proposta di legge “Liberi subito” presentato dall’Associazione Coscioni e sottoscritto dai cittadini, così come ne abbiamo sostenuto i possibili miglioramenti e la relazione finale presentata dalle forze d’opposizione.
Continueremo senza indugi a sostenere questo progetto di legge, quando approderà in Aula. Come Consiglieri regionali abbiamo il dovere di non voltare le spalle ai cittadini, non solo a quelli che hanno sottoscritto la legge, ma a coloro i quali attendono una risposta, a chi soffre e alle strutture sanitarie che stanno operando nel rispetto della pronuncia della Corte senza alcuna copertura.
Abbiamo l’occasione di essere migliori dei partiti che rappresentiamo, assumiamoci la nostra responsabilità”.
Così il capogruppo del Movimento Cinque Stelle, Nicola Di Marco , al termine della Seduta congiunta delle Commissioni II e III in merito al PDL n.56 “Procedure e tempi per l’assistenza sanitaria regionale al suicidio medicalmente assistito ai sensi e per effetto della sentenza n.242/19 della Corte costituzionale”

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