Si è svolto ieri, presso la Regione Lombardia, il convegno “Facciamo in fretta! Proposte per un governo sostenibile dei territori lombardi e il contenimento del consumo di suolo” organizzato dal gruppo consiliare Movimento 5 Stelle Lombardia.
L’evento, il primo organizzato dal Movimento nella sede istituzionale, ha inteso portare all’attenzione dell’Istituzione e della cittadinanza un grave problema della Lombardia e esplorare proposte concrete e attuabili.
Gianmarco Corbetta, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Lombardia e ideatore del convegno, dichiara “Il convegno è il primo passo per arrivare, in tempi rapidi ad una proposta di legge del Movimento 5 Stelle di contrasto al consumo di suolo e riqualificazione del territorio. Ora continueremo ad ascoltare esperti del settore e raccogliere ogni sollecitazione utile, anche e soprattutto presso i nostri attivisti. Il tutto esaurito in sala è la dimostrazione che il tema è rilevante per l’opinione pubblica.
Bisogna però agire in fretta, oltre che bene: la Lombardia è la regione più colpita dal problema”. Massimo De Rosa, deputato del Movimento 5 Stelle e Vicepresidente della VIII Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici, ha aggiunto che il “suolo è bene comune. Il Movimento 5 Stelle chiede l’azzeramento del consumo di suolo, altri solo la riduzione”.
Sono intervenuti, tra gli altri, Andrea Arcidiacono, del Politecnico di Milano, che ha sostenuto che l’altra faccia della riduzione consumo di suolo è la rigenerazione urbana ed è necessario lavorare su recupero città esistente, anche perché, lo ha suggerito il relatore Luca Imberti Presidente INU Lombardia, una città funzionale è anche meno costosa: “Il costo della vita dipende anche dalla funzionalità della città”.
Sempre di città ha parlato Roberto Mangiavacchi, Responsabile della Commissione edilizia e territorio di ANCE Lombardia per il quale “La crescita può coesistere con l’utilizzo di suolo già edificato. C’è bisogno di incentivare la trasformazione degli edifici esistenti”.
Per Daniele Cassanmagnago, Assessore alle Politiche di Governo del territorio del Comune di Desio, tra le azioni di contrasto al consumo di suolo c’è quella, già operativa nel comune, del riconoscimento del “perimetro della città”, oltre il quale non si può edificare. Per l’urbanista Emanuele Garda “il dibattito sul consumo di suolo è un’occasione straordinaria per ripensare in maniera radicale lo stile e il metodo della pianificazione territoriale in Lombardia”.
Infine per Damiano Di Simine, presidente di Legambiente Lombardia, il consumo di suolo non è un problema che si può affrontare con esercizi di urbanistica del secolo scorso.
Alla fase introduttiva ha partecipato anche l’Assessore Viviana Beccalossi, rimarcando la sensibilità della Giunta sul tema. Il Movimento 5 Stelle le ha chiesto di mettere in campo azioni concrete. Al convegno è seguito un vivace dibattito.