Al termine dell’audizione congiunta della Commissione Sostenibilità sociale, casa e famiglia con la Commissione “Sanità” con il Commissario straordinario ASP IMMeS e PAT e il responsabile dell’ufficio patrimonio del Pio Abergo Trivulzio, in merito al Piano di sviluppo degli Istituti milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio, che ha visto la partecipazione dell’Assessore al Welfare, possiamo affermare con fermezza che Bertolaso ignora gli inquilini del Trivulzio.
L’Assessore Bertolaso non ha speso una parola né per gli inquilini né per le condizioni di totale disfacimento in cui versano diversi immobili, guardandosi bene da evitare che Regione Lombardia potesse assumersi qualsiasi responsabilità, in merito alle difficoltà economiche del PAT.
Prendiamo per buone le rassicurazioni e le ripetute garanzie del Commissario Tronca, ma viene difficile dissipare ogni dubbio in merito al futuro del patrimonio edilizio del PAT, quando le stesse slides proiettate da Regione Lombardia parlano chiaramente di “alienazione degli asset su proposta del PAT” che, ricordiamolo, sarà affidato a un fondo specializzato proprio in questo genere di operazioni.
Come M5s abbiamo presentato un’interrogazione per chiedere quali interventi intenda adottare Regione Lombardia a tutela degli inquilini dell’Ente, affinché i nuclei familiari fragili, che beneficiano di canoni sociali, possano mantenere per un tempo congruo le attuali condizioni contrattuali di affitto e se proprio a tale scopo, a fronte di eventuali ipotesi di vendita del patrimonio immobiliare del PAT, Regione intenda proporsi come acquirente.
Riteniamo infine necessario, dopo questo primo momento di confronto, che la discussione sia aperta agli inquilini e ai loro rappresentanti sindacali.

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