In evidenza Sanità e Politiche Sociali

CASE DELLA COMUNITÀ: UN FALLIMENTO ANNUNCIATO

Dopo quasi tre anni dalla riforma, in Lombardia solo 7 case della comunità rispettano i requisiti minimi previsti dal decreto ministeriale n. 77. Un numero ridicolo su 216 strutture inizialmente previste. Lo certifica il monitoraggio Agenas, diffuso in Consiglio regionale dall’assessore Bertolaso.
La realtà è ancora più dura delle parole:
🔴 Meno di 3 su 10 sono aperte 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
🔴 Il 90% non ha un pediatra.
🔴 L’84% non garantisce un infermiere presente per l’intera giornata.
E poi si chiedono perché i pronto soccorso sono al collasso e le liste d’attesa sempre più lunghe. Le case di comunità dovevano essere il pilastro della medicina territoriale, ma Regione Lombardia le ha trasformate in scatole vuote.
Fontana e Bertolaso devono spiegare: dov’è finita la sanità pubblica in Lombardia?

Articoli Correlati

REGIONE LOMBARDIA ASCOLTI I MEDICI DI BASE

Redazione Staff

TERMOVALORIZZATORE MONTELLO, STOP AL PROGETTO!

Redazione Staff

ISTITUTO DEI TUMORI, ECCO COSA STA SUCCEDENDO

Redazione Staff
Panoramica privacy

informazioni sui Cookies sono salvate nel tuo Browser e consentono di riconoscerti al tuo ritorno sul sito e/o aiutarci a capire le sezioni di tuo interesse.

Puoi modificare i settaggi sui Cookies accedendo all'apposita sezione.

Una volta accettato puoi accedere in qualsiasi momento alle opzioni dei Cookies nella sezione "Privacy" alla fine della pagina.

Visualizza la nostra Privacy Policy completa qui