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VERGOGNA STRUMENTALIZZARE LUTTO NAZIONALE

A Romano di Lombardia hanno deciso di vietare canti e inni, fatta eccezione per il “Silenzio”. Una prescrizione firmata dal Presidente del Consiglio comunale (Lega) che di fatto colpisce “Bella ciao”, simbolo della Resistenza e della Liberazione.
Troviamo questo atto subdolo e vigliacco.
Strumentalizzare il lutto nazionale per attaccare la Festa della Liberazione è una vergogna.
Il 25 aprile celebriamo la vittoria contro la tirannia nazifascista, non possiamo accettare che venga riscritta la storia.
Oggi “Bella ciao” sarà cantata ancora più forte. E avrà un significato ancora più profondo.

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