• Sign in / Join

Accesso

Forgot your password?
X

Have an account?Login here
X
Articoli più letti ora

Il voto elettronico in pillole

“Sani come un pesce?” – M5S Lombardia…

Metodo ALER, funzionaria premiata e condannata.

Besta: occorre un approfondimento

51 veicoli del Corpo Forestale abbandonati e…

L’ARAC è un’operazione di distrazione di massa

Aler, cambiare perché tutto resti come prima

Incidente presso Bitolea (Pv). Interrogazione M5S: “controlli…

Come dare lavoro agli amici di Salvini…

Demansionato il whistelblower che denunciò le spese…

FacebookInstagramYoutubeEmail

Movimento 5 Stelle Lombardia

  • Home
  • Chi Siamo
    • I nostri portavoce
      • Nicola Di Marco
      • Paola Pollini
      • Paola Pizzighini
    • Progetti di legge
    • Codice di autoregolamentazione
    • Trasparenza
  • ALERTiamoci
  • Per Argomenti
    • Ambiente & Protezione Civile Sanità & Politiche Sociali Pari opportunità Legalità e trasparenza Antimafia Cultura & sport Trasporti & infrastrutture Agricoltura montagna & parchi Lavoro, istruzione & formazione Affari istituzionali Idee in comune Covid-19
      Ambiente e Protezione Civile

      Qualità dell’aria, 2022 anno da dimenticare per la…

      10 Gennaio 2023

      Ambiente e Protezione Civile

      Maltempo sul Lago di Como. Erba: “Regione Lombardia…

      8 Settembre 2022

      Ambiente e Protezione Civile

      Approvato anche in Consiglio regionale il documento che…

      22 Marzo 2022

      Ambiente e Protezione Civile

      Se tutto è verde, forse niente è verde

      21 Dicembre 2021

      Ambiente e Protezione Civile

      Difficile da realizzare il proclama sugli alberi

      16 Novembre 2021

      Ambiente e Protezione Civile

      Gli alberi da piantare? Stime troppo ottimiste

      8 Novembre 2021

      Ambiente e Protezione Civile

      Sul non consumo del suolo passiamo dalle parole…

      29 Ottobre 2021

      Ambiente e Protezione Civile

      Il miracolo lombardo del nuovo lago di Varese

      27 Ottobre 2021

  • Contatti
Movimento 5 Stelle Lombardia
Eugenio Casalino Expo Legalità e trasparenza

Controlli interni: legge inadeguata

27 Maggio 201427 Aprile 2016281

PROGETTO DI LEGGE N. 144
(di iniziativa del Presidente della Giunta Regionale)

DISCIPLINA DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI AI SENSI DELL’ART. 58 DELLO STATUTO D’AUTONOMIA DELLA LOMBARDIA

Intervento del portavoce di M5S Eugenio Casalino nel corso della discussione generale e anticipazione della dichiarazione di voto.

Con il presente progetto di legge si intende intervenire in un ambito strategico per la Pubblica Amministrazione, quale è quello dei controlli interni.
Il tema quindi è strettamente connesso alle idee base del M5S che propugna da sempre l’idea di un controllo civico, dal basso, dell’attività politica e di governo.
Il controllo, ovvero il contro ruolo, uno strumento di verifica dell’attività svolta, è divenuto oggi indispensabile per perseguire gli obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità per il buon andamento della Pubblica Amministrazione di cui si parla all’art. 97 della Costituzione.
Il controllo è normalmente articolato in elemento soggettivo (le persone deputate), elemento oggettivo (le prassi, le procedure, i processi, l’oggetto e le finalità del controllo), i collegamenti (i flussi informativi, la cosiddetta “reportistica”).
Le persone deputate ai controlli (elemento soggettivo) dovrebbero essere di elevatissima professionalità ed autorevolezza, munite di propri fondi riservati all’attività, e dovrebbero essere inquadrati in contesti separati dall’amministrazione attiva.
L’elemento oggettivo dei controlli dovrebbe essere delineato, su più livelli, e dovrebbe essere articolato con specifico riferimento anche alla quota di funzioni amministrative assegnate ad enti privati.
Pure così i flussi, dovrebbero essere oggetto di norme di principio, che garantiscano costante informativa verso i soggetti interessati al buon andamento, gli stakeholder delineati dalla Costituzione: i cittadini, i lavoratori della Repubblica (art.1 Cost.).
Questo desidererebbe il M5S.
Il PdL in questione si inserisce invece nel solco dell’attuale contesto normativo, e propone controlli per la prima volta (sembra incredibile).
Si tratta di una mera ricognizione di norme statali già di per se poco significative sul tema (D.lgs. 286/99, legge 15/2009, DD.lgss. 150/2009, 123/2011, 174/2012, 33/2013, solo per citarne alcuni), ad oggi ancora in parte inattuate dallo Stato e dalle sue amministrazioni e comunque frutto di una politica culturalmente obsoleta, miope, corrotta.
In concreto oggi i controlli nella PA italiana sono contrassegnati da inefficienza, clientele, coinvolgimento e cointeressenze nell’amministrazione attiva, quando non corruzione o altri fatti penalmente rilevanti, che oggi non vengono addebitati talvolta solo a causa di norme punitive in genere troppo lasche.
Le controfigure di controller attualmente in voga sono solo orecchie della politica, protese verso l’operato di autorità inquirenti e requirenti, con cui cercano di fare un pericoloso lobbying. Esso sono non solo inutili ma anche dannose, sia per il rischio di “contagio” corruttivo sia per le finanze pubbliche. Queste persone vengono pagate profumatamente solo per produrre inutili documenti.
I frutti di questa situazione sono noti.
In questo quadro di obiettivi politici attualmente non condivisi fra M5S e resto del mondo politico, viene presentato oggi dalla Giunta il progetto di legge in questione, che infatti non garantisce in alcun modo gli obiettivi dichiarati.
Nessuno degli elementi di avanguardia e forza di un vero sistema di controlli è adeguatamente trattato nel presente PdL. Le norme in questione sono minime, definitorie e comunque inadeguate allo scopo per cui sono preordinate.
Riteniamo che questo progetto di legge sia sbagliato, nella sua impostazione di fondo come negli effetti pratici che rischia di produrre. Interviene infatti in un ambito strategico ed estremamente delicato per l’amministrazione pubblica, come quello dei controlli interni, senza garantire in alcun modo una reale efficacia dei procedimenti di controllo che esso stesso prevede. Come dire, al solito, cambiare tutto perchè nulla cambi.
In termini generali, si centralizza l’attività di controllo sulla Giunta Regionale, , sia nelle procedure di nomina degli organi deputati al controllo, sia nei destinatari dei controlli, quando ad esempio la Giunta avoca a sé il controllo sugli enti/società del Sistema Regionale, aspetto questo che pregiudica radicalmente l’indipendenza degli organismi deputati al controllo. Sul piano soggettivo sarebbe sufficiente considerare la circostanza che i soggetti che compongono tali organismi sono di diretta nomina della Giunta, con la sola esclusione del Collegio dei Revisori dei Conti , nominato tramite estrazione a sorte per disposizione normativa statale. Come è possibile definire “indipendenti” questi organismi, quando la Giunta, espressione della maggioranza politica di turno, oltre a sceglierli senza alcun serio criterio di selezione, li obbliga a riferire a sé stessa dei controlli che svolgono? Senza alcuna determinazione dei criteri guida delle nomine, nessuna garanzia riguarderà gli attori dei controlli.
Vediamo in questo progetto di legge una specie di “cortocircuito” istituzionale, per cui la Giunta decide chi controlla, come deve controllare, e richiede che il feedback dei controlli sia rivolto a sé stessa. Come è possibile pensare che un tale sistema possa funzionare? In tutto questo meccanismo, ci sono due grandi assenti, i cittadini in primis, ai quali queste questioni tecniche evidentemente non devono interessare nelle intenzioni di chi ha scritto questa legge, e il Consiglio Regionale, completamente escluso anch’esso.
L’art. 1, indicativo di come questo progetto di legge sia impostato, esclude esplicitamente qualsiasi altra competenza, che non sia quella della Giunta Regionale, nei controlli degli enti appartenenti al c.d. Si.Reg.. Ciò significa che la Giunta è chiamata a controllare l’operato di soggetti (componenti dei Consigli di Amministrazione, Consigli di Gestione o di Sorveglianza) da essa stessi nominati. Anche in questo caso, è palese ed incontestabile il conflitto di attribuzioni e di interessi che si viene a creare.
Un accenno alla funzione di audit prevista dall’art. 4. Anche in questo caso, l’impostazione data dal progetto di legge è autoreferenziale, perché la struttura di audit è incardinata nella struttura della Giunta, e risponde alla Giunta stessa. In una società privata, l’audit riferisce al Consiglio di Amministrazione che è espressione degli azionisti. E gli “azionisti” dell’ente Regione sono i cittadini, rappresentati dal Consiglio che hanno democraticamente eletto.
Nulla si stabilisce sul perimetro e sull’articolazione dei sistemi, nonché sui flussi, comunque riferiti alla Giunta, con la sola eccezione della relazione del Presidente della Giunta al Consiglio Regionale.
Nulla dunque sul commitment di tutti gli operatori di primo livello, su tutti noi dunque, che dobbiamo sentirci coinvolti nel controllo di interessi collettivi, nulla sui controlli sui processi (secondo livello),nulla sui controlli dei sistemi di governo dei rischi (Audit, o terzo livello).
Nulla su EXPO, così confermando una totale inadeguatezza al ruolo cui siamo chiamati. Avremmo voluto infatti anche norme speciali, straordinarie, magari anche di potenziamento del difensore civico regionale, per governare adeguatamente i rischi connessi alla pioggia di miliardi di EXPO 2015.
Per concludere, il tutto è rinviato sine die ai provvedimenti attuativi del soggetto controllato/controllante: il Presidente e la Giunta Regionale.
In sintesi si tratta di un’autoanalisi di un esecutivo autoreferenziale che decide con poteri assoluti e comunica alla popolazione con una bella relazione che è tutto conforme a legge.
Così intesi i controlli consentono persino di sanzionare dipendenti non allineati alle direzioni generali, come del resto è già accaduto e accade quotidianamente.
Noi del Movimento Cinque Stelle non possiamo accettare una simile logica.
Noi vogliamo un sistema di controlli interni decentrato e trasparente, realmente efficace e composto da organismi indipendenti non solo in senso formale, ma anche sostanziale, e che possano svolgere la loro attività di controllo liberi da condizionamenti di qualsiasi genere. Siamo per un sistema di controlli in cui il Consiglio Regionale abbia un suo preciso ruolo, più forte e pressante rispetto al sistema attuale, e in cui anche il cittadino possa essere coinvolto, in termini di informazione e trasparenza totale degli esiti dei controlli stessi. Non vogliamo che in questo Consiglio si faccia l’errore di considerare il tema dei controlli come un tecnicismo, perché anche i più recenti fatti di cronaca ce lo dimostrano nei fatti, dove esistono interessi di tipo economico e i controlli sono labili e inefficaci, il cancro della corruzione si insinua sempre, senza eccezioni.
Questo è il motivo per cui invitiamo il Consiglio a restituire un così importante testo in Commissione, testo su cui il Movimento non è riuscito ad intervenire in modo appropriato in quella sede, essendo i contenuti delle disposizioni radicalmente errati e concettualmente obsoleti.
Ciò affinché la Regione Lombardia abbia l’opportunità di produrre un testo all’avanguardia a livello nazionale ed adeguato alle esigenze del territorio e del proprio tessuto produttivo. Ciò quindi, affinché la Regione Lombardia assuma la guida morale che le compete su questo tema.
Data la situazione non riteniamo opportuno e utile presentare emendamenti al progetto di legge 144, perché significherebbe stravolgerne completamente l’impostazione.
Nel caso in cui il PdL venisse posto oggi in votazione il M5S si vedrà quindi costretto a votare contro annunciando che sarà a breve presentato un nostro PdL, che intendiamo condividere con chi vorrà, anche su internet, e che sarà molto più incisivo, innovativo e allineato alle best practices internazionali sul tema controlli nella PA, in particolare in questo delicato momento contrassegnato dai recenti scandali in materia di EXPO.

0

Articoli Correlati

‘Ndrangheta, decine di arresti a Como. Erba: «Serve un tavolo di confronto provinciale. La battaglia per la legalità va combattuta ogni giorno»

Carolina Russo De Cerame16 Novembre 2021

Commissione d’inchiesta Covid – non è un conclave, alcune sedute siano pubbliche

Redazione Staff13 Ottobre 2020

Commissione d’inchiesta: noi al via senza timori

Redazione Staff22 Settembre 2020

Indice Categorie

  • Ambiente e Protezione Civile
  • Covid-19
  • Sanità e Politiche Sociali
  • Diritti e pari opportunità
  • Legalità e trasparenza
  • Antimafia
  • Cultura e sport
  • Trasporti e infrastrutture
  • Agricoltura, montagna e parchi
  • Lavoro, istruzione e formazione
  • Affari istituzionali
  • Idee in comune

Argomenti Top

  • Ambiente e Protezione Civile (919)
  • Legalità e trasparenza (671)
  • Sanità e Politiche Sociali (623)
  • Territorio, trasporti e infrastrutture (588)
  • Iolanda Nanni (472)
  • Dario Violi (395)

Da Facebook

This message is only visible to admins.
Problem displaying Facebook posts. Backup cache in use.
Click to show error
Error: The user must be an administrator, editor, or moderator of the page in order to impersonate it. If the page business requires Two Factor Authentication, the user also needs to enable Two Factor Authentication. Type: OAuthException
MoVimento 5 Stelle Lombardia
MoVimento 5 Stelle Lombardia

3 mesi fa

Il nostro Consigliere Nicola Di Marco sarà il presidente e il capogruppo del Movimento Cinque Stelle in Consiglio regionale, che insieme alle neoconsigliere Paola Pizzighini e Paola Pollini, completano il gruppo regionale pentastellato.Per Di Marco, già capogruppo durante l’ultimo anno della passata legislatura, si tratta di una conferma: “Ringrazio le colleghe e il Movimento Cinque Stelle per la fiducia accordatami. Ci attende un lavoro impegnativo. Al centro del nostro mandato resteranno i temi e le battaglie che i lombardi, attraverso il loro voto, ci hanno chiesto di continuare a rappresentare e portare avanti all’interno di questo Consiglio regionale. Il nostro cammino riparte proprio da qui: dalle richieste di quei cittadini che hanno scelto il Movimento affinché in Regione continuasse ad essere rappresentata anche la loro voce. Il gruppo lo farà con ancora maggior forza." ... Leggi di piùLeggi meno

Foto

Mostra su Facebook
· Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on Linked In Share by Email

MoVimento 5 Stelle Lombardia
MoVimento 5 Stelle Lombardia

3 mesi fa

🗞 INTERVISTA DI GIUSEPPE CONTE A IL FATTO QUOTIDIANO Leggi l'intervista integrale del nostro Presidente Giuseppe Conte al Il Fatto Quotidiano ⤵️Giuseppe Conte parte dalla tragedia di Cutro, e sostiene di non capacitarsi di fronte alle scelte di Giorgia Meloni: "Quando è stata in paese, giovedì, la presidente del Consiglio non ha trovato un minuto per incontrare i parenti delle vittime arrivati lì a loro spese, preferendo riparare a Roma, salvo tardivamente invitarli a Palazzo Chigi. Dopo il loro rifiuto di sostenere ulteriori spese per concederle una photo opportunity a Roma, è volata a Como per una "meritata" sessione di karaoke con Matteo Salvini". ❓Lei ha parlato di ricostruzione superficiale dei fatti da parte del governo. Il governo non vuole volutamente fare chiarezza? «Io mi baso su quanto visto finora. Fin qui abbiamo sentito solo il ministro dell'Interno Piantedosi affrontare le questioni di sua competenza. Manca il chiarimento da parte di Salvini, per la sua competenza sulle capitanerie di porto in quanto ministro delle Infrastrutture. L'unica nota davvero "straordinaria" di questo imbarazzante Consiglio dei ministri a Cutro è il fatto che Meloni si sia presentata in conferenza stampa completamente disinformata sulla catena di eventi». ❓Salvini insiste per recuperare almeno in parte i decreti sicurezza. Sta commissariando Meloni sui migranti? «Sul tema è in atto una cinica competizione politica tra Lega e Fratelli d'Italia. Entrambi i partiti hanno saputo vellicare la pancia del Paese prospettando estremi rimedi come il blocco navale e il presidio dei nostri confini marini, tramite i quali a loro dire si sarebbe potuto governare questo complesso fenomeno. Quando però la propaganda svanisce e affiora la realtà, si scopre che con questo governo stiamo toccando il record di sbarchi dall'inizio dell'anno: oltre 17mila arrivi nel 2023, contro i 5976 nelle stesso periodo dello scorso anno. Gli sbarchi sono triplicati». ❓Su Repubblica Emma Bonino l'ha invitata a prendere le distanze dai decreti sicurezza, che il leghista ottenne durante il Conte 1. «Credo di essere stato esplicito e univoco sul punto in più di un'occasione. Furono sicuramente un errore che ho già riconosciuto, al punto che nel Conte 2 abbiamo subito dichiarato che saremmo intervenuti per rivedere le norme più inadeguate di quei provvedimenti, e lo abbiamo fatto». ❓Anche questo governo ha appena varato un decreto. Non la convince? «Salvini affronta il fenomeno con un'impostazione assolutamente insufficiente, non cogliendo la complessità del tema. Insiste nel voler ridurre il raggio di applicazione delle norme sulla protezione umanitaria, percorso che contrasta con i principi di diritto costituzionale e internazionale. Ma non è da meno Meloni, che continua con la retorica di combattere gli scafisti lungo tutto "l'orbe terracqueo" e illude gli italiani di poter risolvere il problema aumentando di qualche anno le pene agli scafisti: tanto non costa nulla».❓Nei sondaggi Elly Schlein vola e il M5S è in calo. Soffrite la concorrenza della neo-segretaria dem... «Questo recupero del Pd era prevedibile e non ne sono affatto preoccupato. Da quando mi sono impegnato in politica non ho mai guardato il punto ma la linea. Per migliorare la qualità di vita dei cittadini bisogna costruire delle traiettorie politiche ricche di misure efficaci, alimentate da visioni lungimiranti». ❓Per recuperare tornerete a guardare al centro? «Siamo e rimaniamo nel campo progressista alternativo a queste destre. Per il resto sono dibattiti che lascio ai politologi. Mi interessa piuttosto capire se il Pd di Schlein sarà con noi sul salario minimo legale e per una svolta rispetto all'escalation militare, insomma se cercherà un'alternativa rispetto all'infinito invio di armi all'Ucraina che ci sta portando al burrone del conflitto nucleare. E vorremmo capire anche se abbraccerà le nuove tecnologie di smaltimento o se insisterà con l'inceneritore a Roma». ❓Sulle armi Schlein non cambierà linea, è chiaro. «E allora registreremo che non c'è alcuna svolta rispetto alla linea bellicista di Letta. Con tutto il rispetto per le sensibilità personali, valgono le posizioni ufficiali e le votazioni». ❓Dopo la sconfitta nelle Regionali diversi 5Stelle invocano il terzo mandato, anche in chiave Europee. «Posso comprendere che a ondate successive possa ripresentarsi una discussione su questo, a seconda delle varie scadenze. Ma abbiamo da poco chiarito che rispettiamo questa regola, e abbiamo trovato il modo per continuare a valorizzare le esperienze maturate. Ringrazio tutti coloro che, pur essendo incappati nel vincolo, continuano a mettersi a disposizione del M5S». ❓Donatella Bianchi, la vostra candidata presidente nel Lazio, ha rifiutato il seggio in Consiglio regionale. Brutto per chi l'ha votata, no? «Ho preso atto di questa sua decisione. Per parte mia preciso che tengo molto al rispetto degli impegni presi con gli elettori: è un principio cardine del Movimento».❓Leggendo le intercettazioni sull'inchiesta sulla gestione della pandemia, cosa ha provato? Amarezza? Ha pensato che si dovesse fare di più? «Questa vicenda mi riapre uno squarcio nella memoria: mi ritornano in mente le mille opinioni degli esperti, e le angosce di chi spingeva a chiudere sempre più e gli attacchi di chi mi imputava comportamenti illiberali da pazzo criminale. È stata una prova durissima, per la quale ancora adesso rischiamo di non avere certezze giuridiche e scientifiche. Io ho due sole certezze nel mio cuore: il dolore per le oltre 188 mila vittime e quella di essermi impegnato allo spasimo, senza distinguere la notte dal giorno, con la massima responsabilità. Ex post è facile dire cosa sarebbe stato meglio fare e cosa no: all'epoca eravamo davanti a qualcosa di sconosciuto». ... Leggi di piùLeggi meno

Foto

Mostra su Facebook
· Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on Linked In Share by Email

MoVimento 5 Stelle Lombardia
MoVimento 5 Stelle Lombardia

3 mesi fa

È una battaglia di civiltà e non dovrebbero esserci indugi. ... Leggi di piùLeggi meno

Foto

Mostra su Facebook
· Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on Linked In Share by Email

MoVimento 5 Stelle Lombardia
MoVimento 5 Stelle Lombardia

3 mesi fa

Un disastro dopo l'altro. ... Leggi di piùLeggi meno

Foto

Mostra su Facebook
· Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on Linked In Share by Email

MoVimento 5 Stelle Lombardia
MoVimento 5 Stelle Lombardia

3 mesi fa

🔴 PRESIDIO LAVORATORI DELLA GIUSTIZIA: INACCETTABILE IL SILENZIO DEL GOVERNO DI FRONTE ALLE URGENZE DELLA GIUSTIZIAQuesta mattina i lavoratori della Giustizia si sono riuniti in presidio davanti al Palazzo di Giustizia di Milano. Presenti anche le nostre portavoce Valentina Barzotti (deputata M5S) e Paola Pollini (Consigliera regionale M5S): «Siamo qui per manifestare la nostra vicinanza alle istanze promosse dai lavoratori, in risposta alle quali il Governo Meloni ha scelto la via del silenzio. Come Movimento Cinque Stelle riteniamo urgente un intervento per rispondere alla cronica carenza di organico che determina in gran parte la lentezza dei processi, finendo per penalizzare gravemente i cittadini e le imprese lombarde e italiane. Siamo concordi nel ritenere necessario un piano straordinario di assunzioni e l’avvio di procedure di digitalizzazione e dematerializzazione degli atti. Oggi siamo qui per ascoltare le richieste dei lavoratori, per portare a Roma le loro istanze e impegnarci affinché non restino lettera morta». ... Leggi di piùLeggi meno

Foto

Mostra su Facebook
· Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on Linked In Share by Email

Il Movimento 5 Stelle

  • Movimento 5 Stelle

Collegamenti Principali

  • Home
  • Chi siamo
  • Contattaci

Riguardo la Tua Privacy

  • Privacy Policy
  • Preferenze dei Cookies

Argomenti Prncipali

  • Ambiente agricoltura e territorio
  • Diritti e pari opportunità
  • Lavoro, istruzione e formazione
  • Legalità e trasparenza
  • Lotta ai privilegi
  • Sanità e Politiche Sociali
  • Territorio, trasporti e infrastrutture
@2021 - www.lombardia5stelle.it. Tutti i diritti riservati. Realizzato da Mediameticamente
Movimento 5 Stelle Lombardia
FacebookInstagramYoutubeEmail
  • Home
  • Chi Siamo
    • I nostri portavoce
      • Nicola Di Marco
      • Paola Pollini
      • Paola Pizzighini
    • Progetti di legge
    • Codice di autoregolamentazione
    • Trasparenza
  • ALERTiamoci
  • Per Argomenti
    • Ambiente & Protezione Civile
    • Sanità & Politiche Sociali
    • Pari opportunità
    • Legalità e trasparenza
    • Antimafia
    • Cultura & sport
    • Trasporti & infrastrutture
    • Agricoltura montagna & parchi
    • Lavoro, istruzione & formazione
    • Affari istituzionali
    • Idee in comune
    • Covid-19
  • Contatti

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza sul nostro sito web.

Puoi scoprire di più su quali cookie stiamo utilizzando o come disattivarli nelle impostazioni.

Panoramica privacy

informazioni sui Cookies sono salvate nel tuo Browser e consentono di riconoscerti al tuo ritorno sul sito e/o aiutarci a capire le sezioni di tuo interesse.

Puoi modificare i settaggi sui Cookies accedendo all'apposita sezione.

Una volta accettato puoi accedere in qualsiasi momento alle opzioni dei Cookies nella sezione "Privacy" alla fine della pagina.

Visualizza la nostra Privacy Policy completa qui

Cookie strettamente necessari

I cookies strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookies stessi.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookies.

Cookie di terze parti

Questo sito utilizza Google Analytics per memorizzare dati di accesso in forma anonima come visitatori, pagine preferite, ecc.

Abilitare questo Cookie ci consente di ottimizzare la tua esperienza di navigazione. Tutti i dati raccolti sono riservati agli amministratori del sito e non verranno mai divulgati. E' possibile modificare le tue preferenze nella apposita sezione del sito.

Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!

Cookie Policy

Informativa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 in materia di protezione dei dati personali (nel prosieguo, anche GDPR)

I Cookies sono formati da piccole porzioni di codice installate sul browser che aiutano sia il sito che l'utente per la migliore esperienza possibile. Alcuni sono "tecnici" cioè servono puramente per il funzionamento della piattaforma, altri invece hanno finalità differenti. Il consenso per l'installazione varia a seconda della natura dei Cookies.

Quando l’installazione di Cookies avviene in base al consenso, tale consenso può essere revocato liberamente in ogni momento seguendo le istruzioni che variano da browser a browser.

1. Cookies Tecnici
Questa categoria di Cookies salva la sessione dell'Utente e svolge altre attività strettamente necessarie al funzionamento della piattaforma. Includiamo nella categoria tutti quelli che determinano opzioni quali lingua, valuta, orario e statistica interna al sito.

2. Interazioni con i Social Networks
Questo tipo di servizi permette di effettuare interazioni con i social network, direttamente dalle pagine di questo sito.
Le interazioni e le informazioni acquisite sono in ogni caso soggette alle impostazioni privacy dell’Utente relative a ogni social network.
Per esempio:

Pulsante Tweet e widget sociali di Twitter (Twitter, Inc.)
Il pulsante Tweet e i widget sociali di Twitter sono servizi di interazione con il social network Twitter, forniti da Twitter, Inc.
Dati Personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo.
Luogo del trattamento: Stati Uniti. Soggetto aderente al Privacy Shield.

Pulsante Mi Piace e widget sociali di Facebook (Facebook, Inc.)
Il pulsante “Mi Piace” e i widget sociali di Facebook sono servizi di interazione con il social network Facebook, forniti da Facebook, Inc.
Dati Personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo.
Luogo del trattamento: Stati Uniti. Soggetto aderente al Privacy Shield.

3. Google Analytics
Google Analytics è un servizio di analisi web fornito da Google Inc. (“Google”). Google utilizza i Dati Personali raccolti allo scopo di tracciare ed esaminare l’utilizzo di questa piattaforma, compilare report e condividerli con gli altri servizi sviluppati da Google.
Google potrebbe utilizzare i Dati Personali per contestualizzare e personalizzare gli annunci del proprio network pubblicitario.
Questa integrazione di Google Analytics rende anonimo il tuo indirizzo IP. L'anonimizzazione dei dati funziona abbreviando, entro i confini degli stati membri dell'Unione Europea o in altri Paesi aderenti all'accordo sullo Spazio Economico Europeo, l'indirizzo IP degli Utenti. Solo in casi eccezionali l'indirizzo IP sarà inviato ai server di Google e abbreviato all'interno degli Stati Uniti. Dati Personali raccolti: Cookie e Dati di utilizzo. Luogo del trattamento: Stati Uniti. Soggetto aderente al Privacy Shield.

Concludendo quanto già descritto, ricordiamo che l'Utente può gestire le proprie preferenze relative ai Cookies direttamente all'interno del proprio browser. Tramite le preferenze del browser è inoltre possibile eliminare i Cookie installati in passato, inclusi i Cookies autorizzati tramite l'esplicito consenso. Invitiamo l'Utente a consultare la guida per la gestione dei Cookies relativa al browser utilizzato (Mozilla Firefox, Chrome, Internet Explorer ecc.).

Con riferimento a Cookies installati da terze parti, l'Utente può inoltre gestire le proprie impostazioni e/o revocare il consenso visitando il relativo sito del titolare del trattamento utilizzando gli strumenti descritti nella privacy policy della terza parte o ancora contattandola direttamente.

Dal momento che l'installazione dei Cookies e di altri sistemi di tracciamento operata da terze parti tramite i servizi utilizzati all'interno di questo sito non può essere tecnicamente controllata dal Titolare, ogni riferimento specifico a Cookie e sistemi di tracciamento installati da terze parti è da considerarsi puramente indicativo. Per ottenere informazioni complete, l’Utente è quindi invitato a consultare la privacy policy delle eventuali terze parti.

Vista la complessità di identificazione delle tecnologie basate sui Cookies, qualora si rendesse necessario ricevere maggiori dettagli relativi all'utilizzo dei Cookies stessi tramite questo sito, l'Utente è invitato a contattarci direttamente all'indirizzo email indicato di seguito.

Titolare e Responsabile del trattamento dei dati

Il Titolare del trattamento è Andrea Fiasconaro, Consigliere Regionale M5S Lombardia con sede presso Via Filzi 22, Palazzo Pirelli, 20124 Milano.

Il Responsabile della Protezione dei Dati (Data Protection Officer-DPO) è il Responsabile della Funzione ICT Compliance, raggiungibile all'indirizzo email info@lombardia5stelle.it a cui l’Utente può scrivere per ogni questione relativa al trattamento dei propri dati personali e per l’esercizio di ogni diritto previsto dal GDPR.

E' possibile modificare le tue preferenze nella apposita sezione del sito.

Per le informazioni relative alla nostra politica in materia di Privacy visualizza la nostra Privacy Policy completa qui