
Convegno famiglie e Milano Pride 2015, bene i patrocini del consiglio regionale
“Certo ce ne hanno messo di tempo a decidere per il sì a due patrocini, quello al Pride e quello al nostro convegno aperto a tutte le famiglie, che avrebbero dovuto avere un accoglimento regionale d’ufficio. Il convegno che ospiteremo a Palazzo Pirelli il 19 giugno darà la parola a famiglie omosessuali e famiglie monoparentali che, al momento, non sono tutelate e sulle quali la Lombardia deve aprire immediatamente il dibattito. Non sono tollerabili per una regione che si dichiara all’avanguardia posizioni intolleranti, oscurantiste e omofobe”, così Iolanda Nanni, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle della Lombardia.
Per Eugenio Casalino, segretario alla presidenza del consiglio regionale: “Il doppio voto non positivo del presidente del Consiglio regionale ai patrocini è da stigmatizzare. Cattaneo così mostra di essere presidente solo di una parte della Lombardia, quella oscurantista che intende tutelare un’unica famiglia, quella patriarcale sposata con matrimonio in Chiesa. La realtà è fatta da diverse famiglie, tutte con la medesima dignità. Ne prenda atto finalmente anche il cattolico Cattaneo come sta facendo in queste ore il Vaticano dopo il voto favorevole della cattolicissima Irlanda ai matrimoni gay”.
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