Cremona Marco Degli Angeli Notizie Territorio, trasporti e infrastrutture

Trenord cancella il treno dei pendolari

Trenord cancella il treno dei pendolari.
Marco Degli Angeli (M5S): “La misura è colma. Trenord si assuma le sue responsabilità”.

Ieri alle 21:37 Trenord ha CANCELLATO il treno 10458 della linea Treviglio–Cremona, per un malfunzionamento dell’impianto di condizionamento.
 
Marco Degli Angeli, consigliere regionale del M5S Lombardia, commenta: “Non si sono posti minimamente il problema di come ovviare alla situazione e hanno preferito lasciare a piedi centinaia di studenti e lavoratori che ogni giorno salgono su quel treno. Sarebbe stato così difficile predisporre un altro treno?
 
Siamo arrivati veramente al limite, non è possibile che Trenord agisca in maniera così scriteriata e non vengano applicate delle sanzioni o vengano fatti dei richiami formali. È sempre la stessa storia, in inverno i treni sono gelidi perché non funziona il riscaldamento e in estate sono torridi perché non funziona l’aria condizionata.
Questo significa prendere in giro i viaggiatori che pagano puntualmente il biglietto o l’abbonamento all’inizio del mese.
 
È pacifico che in inverno ci sia freddo ed in estate ci sia caldo. Non capisco però come mai quelli di Trenord non se ne siano ancora resi conto e, a seconda della stagione, adducano sempre le stesse giustificazioni. È da anni che i pendolari sono costretti a subire continui disagi.
 
Ieri pomeriggio due treni non sono partiti dalle stazioni di Milano diretti verso la provincia di Cremona sempre per i problemi agli impianti di condizionamento e quelli che sono partiti erano ovviamente pieni di gente e per di più con molte carrozze prive di aria condizionata. La misura è veramente colma. Ci aspettiamo una dura presa di posizione da parte dell’Assessore Terzi e delle risposta concrete ai cittadini lombardi continuamente vessati e costretti a fare i salti mortali per raggiungere il luogo di studio o di lavoro”.

 

Articoli Correlati

TRASPORTI LOMBARDI: EFFICIENTI E GREEN GRAZIE ANCHE AI FONDI PNRR

Redazione Staff

Redazione Staff

Redazione Staff