Affari istituzionali Como Lavoro Notizie Raffaele Erba Territorio, trasporti e infrastrutture

Casinò di Campione d’Italia, Regione faccia qualcosa

Il Movimento 5 Stelle chiede a Regione Lombardia di attivarsi presso il Governo centrale a costituire un tavolo interministeriale finalizzato a risolvere la grave crisi occupazionale della casa da gioco dell’exclave in vista di una futura possibile riapertura.

Questo il contenuto dell’Ordine del Giorno presentato a firma del consigliere Raffaele Erba che verrà discusso tra giovedì e venerdì in Consiglio Regionale quando si dovrà affrontare il tema dell’Assestamento di Bilancio 2019-2021.

“A seguito dell’audizione in Regione di qualche settimana fa con il Commissario Prefettizio e la parti sociali, si è individuato nella costituzione di un tavolo interministeriale, uno strumento che potrebbe accelerare i tempi – spiega il consigliere Raffaele Erba – Una specie di “linea diretta” tra parti sociali e Governo che possa ridurre i tempi di azione.

A tal proposito, abbiamo depositato proprio oggi un Ordine del Giorno che impegna la Giunta a costituire un tavolo interministeriale al fine di poter affrontare le principali criticità di Campione ovvero la grave crisi socio-occupazionale della casa da gioco e la dotazione organica del Comune, seguendo i dettami prescritti dalla recente direttiva UE che include Campione nel territorio doganale dell’Unione Europea”, aggiunge.

Com’è noto, il fallimento del Casinò di Campione ha comportato conseguenze occupazionali gravissime: dopo la dichiarazione di dissesto finanziario (giugno 2018), il Comune ha annunciato l’esubero di 86 dipendenti sui 102 complessivi.

Già tre mesi fa Regione Lombardia si era occupata della crisi di Campione approvando all’unanimità una mozione con la quale si impegnava a chiedere al Governo di adottare provvedimenti urgenti per risolvere i problemi di Campione d’Italia e per consentire il rilancio del tessuto economico e produttivo locale.

“Purtroppo la situazione di Campione d’Italia è molto complessa soprattutto a causa degli intrecci normativi che richiedono modifiche delicate e ben ponderate. La speranza è che questo tavolo interministeriale richiesto dalle parti possa essere utile per accelerare il processo di risoluzione del problema e che la casa da gioco possa riaprire in tempi brevi”, conclude Raffaele Erba.

Articoli Correlati

Redazione Staff

Redazione Staff

Redazione Staff