
Lombardia Informatica va smantellata
Ancora una volta Lombardia Informatica, la mastodontica partecipata di Regione Lombardia, si dimostra lo stipendificio e il poltronificio dei partiti. L’indagine per turbativa d’asta e corruzione vedrebbe coinvolto Giorgio Caielli, ex presidente di Lombardia informatica, società partecipata della Regione Lombardia, ed ex segretario della Lega a Gallarate (Varese). La Lega, invece di nominare persone competenti nelle società partecipate, piazza gli uomini di partito e questi sono i risultati.
Sono anni che lo ripetiamo: Lombardia informatica deve essere smantellata e accorpata in Arca, la stazione appaltante regionale. Così come è stata concepita è un carrozzone inutile che complica la vita invece di semplificarla, oltre a bruciare soldi dei lombardi. Vista anche la relazione della Corte dei Conti, che ha dimostrato le inefficienze del sistema Lombardia Informatica, ci auguriamo che la Giunta proceda con l’incorporazione della società in Arca, e non il contrario come pare stia accadendo. Nell’interesse dei lombardi Fontana ci sorprenda una buona volta!
Dario Violi – Consigliere Regionale M5S Lombardia
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