Dario Violi Expo Silvana Carcano

Dopo Expo, proposta Maroni inconsistente, ne discuta la Commissione territorio

“Condividiamo l’obiettivo di non abbandonare le aree Expo al degrado alla fine dell’esposizione ma la proposta di Maroni di un uso temporaneo dell’area Expo è inconsistente. Si parla genericamente, senza alcuna previsione di costi e senza un progetto concreto, di asili, biblioteche, uffici pubblici, auditorium e spazi espositivi, ma non vorremmo che al vuoto di contenuti di Expo segua il nulla pneumatico dell’uso temporaneo di un’area di cui nessuno sentiva il bisogno”, così Dario Violi, capogruppo del Movimento 5 Stelle della Lombardia.

“Spiace poi che queste proposte imposte senza un minimo di contraddittorio istituzionale. Da questo punto di vista un dibattito in Commissione Territorio sul tema avrebbe potuto meglio indirizzare la Giunta e la Presidenza su di un progetto condiviso: i cittadini sono stanchi di non essere coinvolti nelle scelte che la politica assume e di pagare scelte calate dall’alto”, conclude Violi.

Quanto alla riunione che si è tenuta oggi a Palazzo Chigi per lo sviluppo di un percorso di lavoro sul post Expo Silvana Carcano commenta: “Ogni ipotesi sul dopo Expo va affrontata contemporaneamente al tema delle bonifiche e del dismalting, primi scogli da superare per individuare un progetto sul quale investire. Abbiamo chiesto una seduta della Commissione regionale territorio con Maroni, Giuseppe Sala e Balducci e Arexpo per incominciare ad affrontare questi problemi. Ci auguriamo che il Governo non abbia azzardato un subentro in Arexpo, saremmo evidentemente contrari perché il subentro del Governo ci appare come una manovra per rilevare le quota di Fondazione Fiera e per salvarla”.

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