
Alternanza scuola-lavoro. L’esperienza degli studenti in regione è da ripetere e ampliare
La Regione Lombardia ha dato seguito alla risoluzione del del M5S Lombardia, approvata dal Consiglio regionale l’8 marzo scorso, che chiedeva di avviare stage per studenti delle scuole secondarie superiori in regione per favorire i percorsi di alternanza scuola lavoro. Cinque ragazzi di un liceo scientifico di Milano lavoreranno per una settimana per il Consiglio regionale.
Paola Macchi, consigliere regionale del M5S Lombardia, dichiara: “Abbiamo cercato di mettere una piccola toppa alla fallimentare Buona Scuola di Renzi che non solo ha fatto una legge che scontenta la maggior parte di chi la scuola la vive quotidianamente da insegnante o da studente , ma nemmeno pensa ai problemi concreti di attuazione di quanto proposto. Sono stati gli stessi presidi a denunciare le difficoltà nel garantire l’alternanza scuola lavoro ai ragazzi delle scuole superiori a causa delle pochissime aziende e istituzioni che si iscrivono al registro e si offrono di ospitare e seguire i ragazzi. La risoluzione, oltre a chiedere un intervento a Roma per semplificare l’iter di accesso agli stage per le aziende, chiedeva che la Lombardia desse il buon esempio consentendo agli studenti un tirocinio presso amministrazioni pubbliche, musei o biblioteche. Ci auguriamo che l’esperienza di questi ragazzi, che possono vivere in prima persona l’attività dell’istituzione regionale, sia ripetuta e ampliata”.
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