“Siamo al terzo tentativo della Giunta Maroni di produrre una proposta di riforma sanitaria condivisa dalla “sua” maggioranza. Il nuovo testo, che e’ stato evidentemente distribuito ai giornalisti , ma non al nostro gruppo parrebbe essere un maldestro tentativo di puzzle fra i 5 testi depositati. Questo modo di lavorare disconnesso e ben lontano dalla trasparenza tanto sbandierata da Maroni e ci preoccupa sempre di più che un tema così importante venga gestito in modo così inadeguato”, così Paola Macchi, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle della Lombardia.
“è sempre più evidente che il vero interesse di questa giunta non è il benessere dei 10 milioni di cittadini lombardi ma è mantenere un equilibrio politico che non faccia cadere la giunta e mantenere in essere il sistema formigoniano che sta spostando sempre di più la sanità verso il privato. Per ora abbiamo sentito solo promesse, per una riforma della sanità veramente efficace la strada resta tutta in salita”, conclude Macchi.
