“E’ stato impedito alla Commissione Agricoltura l’espressione di un parere sulla Legge per il contrasto al consumo di suolo. Il parere è diventato inutile dal momento che lunedì, la Commissione Territorio, con una forzatura illegittima del regolamento, ha approvato il progetto di legge senza attendere il parere della Commissione Agricoltura. Ancora una volta l’iter di questa proposta di legge si ‘arricchisce’ di elementi che lo rendono ai limiti della farsa creando pericolosi precedenti per il dibattito democratico nell’istituzione.
Che la Commissione Agricoltura, evidentemente direttamente interessata al consumo di suolo, non abbia prodotto un parare sul progetto di legge è oltremodo grave se pensiamo solo al rischio che si insidia nel progetto di legge della cementificazione di 60 mila ettari in Lombardia nei prossimi anni. Questi 60 mila ettari, pari a circa tre volte la città di Milano, sono per la maggior parte di suolo agricolo. Ci spieghi la maggioranza se non è scandaloso che la parte in causa non si sia potuta neanche pronunciare”, così Andrea Fiasconaro, capogruppo del Movimento 5 Stelle Lombardia commenta il bavaglio al dibattito in Commissione Agricoltura sul progetto di legge per il contrasto al consumo di suolo in Lombardia.
MORTE DELLA DEMOCRAZIA – LA PROTESTA IN AULA DEL M5S
