I funerali di Lea Garofalo

Nei Giardini di Via Montello, intitolati a Lea, di fronte all’ex-fortino dell’ndrangheta (centro di smistamento di stupefacenti e di occupazioni di locali comunali), durante le ore che volevano ricordare Lea, si respirava la sua essenza di libertà, senza condizionamenti malavitosi.

Questa fantastica donna che per amore di legalità e di Denise ha sacrificato la propria vita, dopo esser stata abbandonata dallo Stato colluso con i mafiosi, è un esempio di vita per ognuno di noi.
Dalla sua morte atroce fiorirà e germoglierà l’Aiuola della Giustizia che tutti noi abbiamo il dovere di irrigare ogni giorno, per contagiare tutto il nostro Paese perchè senza la malavita organizzata risorgerebbe dalle macerie in cui si trova.
Lea ci insegna che vale la pena di continuare a lottare contro questi assassini della Libertà.