Mercoledì 2 aprile il Sindaco del Comune di Valmadrera Marco Rusconi (PD) è stato arrestato con l’accusa di corruzione e turbativa d’asta. Arrestato anche un Consigliere comunale del Comune di Lecco, Ernesto Palermo (eletto nelle file del PD ora a nel gruppo misto), con le medesime accuse e con l’aggravante di essere ritenuto “organico” al clan e referente politico in grado di condizionare appalti e decisioni nel territorio lecchese (Corriere della Sera http://goo.gl/jBPLu7).
A Lecco si respira un clima molto pesante. La città è attonita ed incredula dopo aver scoperto “l’acqua calda”, malgrado fossero anni che l’associazione Qui Lecco Libera denunciava il fenomeno. Ovviamente tra i politici nessuno che dica “abbiamo sbagliato, ci dimettiamo e chiediamo scusa ai cittadini per avere portato la mafia nei luoghi istituzionali”.
Per questo gli attivisti M5S hanno preso carta e penna e scritto questa missiva, che si chiude con le immortali parole di Paolo Borsellino.
“Cari amministratori lecchesi e cari concittadini,
