L’eco degli arresti eccellenti avvenuti nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti del MOSE ha raggiunto anche il Nord-Ovest Milano e la superstrada Rho-Monza. Fra i nomi dei 35 arrestati, infatti, compare anche quello di A.M., vicepresidente del consiglio direttivo del Consorzio Venezia Nuova, presidente della Mazzi Scarl ma anche di Grandi Lavori Fincosit.
Quest’ultima si è aggiudicata i lavori per la riqualificazione dei primi due lotti della superstrada Rho-Monza, da Paderno Dugnano a Bollate. “Sebbene l’opera in questione non abbia legami apparenti con l’inchiesta riguardante il MOSE” – dichiara De Rosa – “esprimiamo la nostra crescente preoccupazione per l’estensione del sistema degli appalti gestito attraverso la corruzione. Questo sistema attraversa regioni diverse e si concentra sugli appalti delle grandi opere. Per questo motivo, alla luce dell’inchiesta che coinvolge la Grandi Lavori Fincosit, chiediamo la sospensione dei lavori e un‘intensificazione dei controlli sulla regolarità degli appalti che coinvolgono i lavori per la Rho-Monza.”
