“Ho pubblicato una comparazione dei prezzi di raccolta e smaltimento rifiuti applicati dalle società pubbliche del settore che operano in Brianza, dove è emerso che le società più care sono Bea Brianza Energia Ambiente e Cem, i cui presidenti hanno mandato a tutti i sindaci dei comuni soci un comunicato congiunto rilevando che la mia analisi non sarebbe corretta perché le voci non sono confrontabili. Usando altri parametri, Boselli e Pedrazzi azzardano la classifica dei servizi più economici: al primo posto sarebbero quelli di CEM, seguiti nell’ordine da BEA. Peccato che non è così”, dichiara Gianmarco Corbetta, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Lombardia.
“Ho pubblicato allora un’ulteriore lista completa sul mio sito che evidenzia che il confronto tra operatori è impossibile secondo i loro parametri: a parità di operatori, le differenze nei costi procapite sono notevoli anche tra comuni che usano il medesimo servizio di raccolta e smaltimento. E’ utile chiedersi allora perché l’abitante di un piccolo comune come Aicurzio (Cem) paga quasi quanto chi abita in una grande città come Monza (Sangalli/CBM). Oppure si potrebbe osservare che nella classifica tra i primi 10 comuni ce ne sono 5 serviti da Cem. Il parametro più attendibile per comparare la convenienza economica delle aziende è che ho usato io: il costo di smaltimento suddiviso per le varie frazioni. Bea e Cem risultano allora i servizi più cari. Troppo facile prendere il totale dei costi e dividerli per il numero degli abitanti, senza considerare le specificità dei territori serviti e le caratteristiche e le condizioni operative del servizio offerto. La replica di Bea e Cem alla mia analisi, più che un chiarimento, sembra un tentativo di confondere le carte in tavola”, conclude Corbetta.
Per approfondimenti: http://gianmarcocorbetta.it/2014/11/bea-cem-e-la-giungla-dei-prezzi-nella-gestione-rifiuti-in-brianza/”
