Secondo dati ufficiali del UNIREC (Associazione Bancari per il recupero crediti), in Italia ci sono 39 milioni di pratiche avviate per il recupero crediti insoluti, pari a 48,6 miliardi di Euro (6,7 in Lombardia, seconda Regione in Italia).
Si tratta di mutui, prestiti, bollette insolute, crediti commerciali e molto altro.
Banca d’Italia, il Garante del Mercato, l’ABI e le Associazioni dei Consumatori temono un “collasso” sociale, e non solo finanziario, dei cittadini.
Esiste una Legge per regolamentare la cosiddetta “Insolvenza Civile”, adeguando l’Italia alla normativa della UE, che prevede l’opportunità «di avere rimessi i propri debiti per ripartire da zero ed attraverso l’istituto dell’ ”Esdebitazione” riacquistare un un ruolo attivo nella società ed essere reintegrati a pieno titolo nel processo economico.»
Ad oggi però nulla è ancora stato fatto.
