NO A PROGETTI CALATI DALL’ALTO

Ancora una volta vengono ignorati i territori e la volontà dei cittadini. La Regione Lombardia continua a mostrare un preoccupante immobilismo, come dimostra il progetto del depuratore del Garda, che rischia di essere imposto senza il dovuto ascolto delle comunità locali.

Nonostante il cambio di rotta verso un impianto unico a Lonato, la vera domanda è: perché ancora non è stato ascoltato il consiglio regionale, e perché non si è dato peso alle preoccupazioni dei territori, soprattutto per la salvaguardia delle acque del fiume Chiese? Basta con i progetti calati dall’alto che mettono a rischio il nostro ambiente e non riflettono le reali esigenze di chi vive sul territorio.