In merito alle ipotesi di modifica dei criteri per l’attribuzione dei fondi Nasko e Cresco, che stanno circolando in queste ore, Paola Macchi, consigliere di M5S Lombardia, dichiara “Il M5S è contrario ai fondi Nasko e Cresco in quanto ritiene che la maternità delle madri in situazione di fragilità economica e non solo vada tutelata indipendentemente da una annunciata, e certificata, volontà di rinunciare all’aborto.
La Legge 194 per la tutela della maternità va applicata interamente, rispettando l’autodeterminazione delle donne”.
“I fondi – continua Macchi – avrebbero migliore destinazione se venissero usati per sostenere tutte lòe donne in gravidanza e le neo mamme con disagi economici. E con il potenziamento dei consultori pubblici in modo da poter seguire quelle donne con problemi familiari o in stato di fragilità in un percorso che le accompagni a una scelta consapevole e senza ipocrisie di sorta”.
