Il Movimento 5 Stelle della Lombardia si è astenuto sulla PDA “Linee guida e priorità d’intervento per la promozione dello sport in Lombardia”, discussa oggi in Consiglio regionale.
Per il capogruppo Andrea Fiasconaro “E’ un atto che ci lascia perplessi e da qui il voto di astensione. Le risorse che vanno a finanziare la proposta, soprattutto per quanto riguarda l’edilizia sportiva e la sua manutenzione degli impianti sono troppo esigue. E non è un caso che a Mantova sono crollate alcuni tetti di strutture che meritavano manutenzione.
Per noi poi, è irricevibile il requisito di cinque anni di residenza per l’accesso alla “dote sport”, un sostegno alle famiglie che iscrivono i figli ad attività sportive. Lo sport è inclusione sociale: la Lombardia invece è orientata, anche in quest’ambito, a escludere. Mancano poi le proposte che il Movimento ha avanzato come il sostegno dello sport nelle carceri e lo sviluppo delle infrastrutture sportive”.
