“È una legge che affronta il tema delle attività produttive in relazione con il tempo. La vita media delle imprese in Lombardia è purtroppo molto ridotta, sono feroci gli attacchi al tessuto produttivo tradizionale delle multinazionali onnivore in una società del consumo a tutti i costi e a poco prezzo. Valorizzare le botteghe storiche è, all’opposto, difendere e valorizzare i prodotti di qualità, sostenere chi presidia piazze, identifica le vie e fa sopravvivere emozioni e ricordi legati al passato. Difendere questi punti di riferimento equivale a contrastare la spersonalizzazione di città ormai dormitorio, l’impoverimento dei territori legato alla serialità dei centri commerciali e promuovere un tessuto economico sano che qualifica il lavoro a missione e che fa dell’Italia dei mille campanili un’eccellenza. La difesa e la tutela delle botteghe storiche è un obbligo sociale, politico e morale. Da qui il voto favorevole del M5S che ha emendato la legge riducendo da 50 a 40 anni il requisito per ottenere la qualifica di bottega storica ampliando così la platea di attività che meritano sostegno e valorizzazione” così Monica Forte, commenta l’approvazione della legge per la valorizzazione delle attività storiche con il voto favorevole del M5S Lombardia.
