Il Direttore del Carcere di Bergamo ai Cinquestelle: “Misure di clemenza inefficaci se non accompagnati da una seria politica di riforme.”
Il 24-10-2013 il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Dario Violi ha visitato, insieme a una delegazione del MoVimento, la Casa Circondariale di Bergamo.
L’iniziativa è nata dalla volontà di trovare un’alternativa alle inefficaci politiche carcerarie, discutendone direttamente con chi il carcere lo vive tutti i giorni. La questione carceraria, intesa come insieme di problematiche relative alla detenzione e alla giustizia, è uno dei “temi caldi” del dibattito politico interno al MoVimento, e rappresenta uno degli innumerevoli campi in cui la nostra classe politica ha dato, e continua a dare, pessima prova di sé. A scadenza periodica e dopo
milioni di euro volatilizzati in misteriose consulenze da parte dei commissari governativi, ecco infatti che si torna a parlare di emergenza, come alibi per l’attuazione di provvedimenti di clemenza, che sono tanto utili ai soliti noti quanto dannosi per la sicurezza dei cittadini e vanificatori dell’intento rieducativo della pena previsto dalla legge.
Per questo il MoVimento 5 Stelle di Bergamo, rifiutando ogni impostazione preconcetta o in malafede, ha scelto di iniziare un percorso di approfondimento sul tema del carcere e disagio sociale, dando voce a chi affronta queste problematiche tutti i giorni: operatori di pubblica sicurezza, associazioni di reinserimento, volontari, detenuti ed ex-detenuti. Come prima tappa di questo percorso abbiamo scelto di visitare il Carcere di Bergamo e di confrontarci su queste problematiche con il Direttore, Dott. Antonino Porcino, che ringraziamo, insieme a tutto il personale della Casa Circondariale per la disponibilità, la collaborazione e l’ospitalità.
UFFICIO STAMPA M5S BERGAMO E PROVINCIA
