“Sono mesi che la Lega soffre di “annuncite” e si fa bella con dichiarazioni a mezzo stampa per un referendum incostituzionale contro le Moschee e oggi la maggioranza litigiosa che guida la Lombardia fa un passo indietro e ritira il referendum”, così Andrea Fiasconaro, capogruppo di M5S Lombardia.
“Valuteremo, in commissione, la nuova proposta dell’inconcludente maggioranza. Il testo dovrà essere a prova di Costituzione e dovrà tutelare la libertà di culto. Quanto riannunciato oggi dalla maggioranza comunque appare solo come una burocratizzazione ulteriore degli iter per poter aprire nuovi luoghi di culto, iniziativa che potrebbe avere anche senso ma che, sicuramente, non è nulla di straordinario al contrario degli annunci leghisti di queste settimane”, continua il capogruppo.
E conclude: “Per di più, la Lega sul tema fa solo propaganda. Esattamente come sui campi nomadi, con Maroni che da Ministro dell’Interno li finanziava, verrebbe da dire che finiremo, per assurdo, con la Lega che finanzierà i luoghi di culto, moschee comprese, non andando oltre inutile propaganda populista e senza un orizzonte di proposte concrete”, conclude Fiasconaro.
