SOLDI AI PARTITI? DAL COLLE LO STOP

Il governo Meloni ha cercato di far passare un emendamento che avrebbe raddoppiato i finanziamenti ai partiti, con un impatto diretto sulle scelte dei cittadini e sui soldi pubblici. Dopo l’intervento di Mattarella, però, il blitz è stato bloccato, e si è deciso di approvare solo un incremento di 3 milioni di euro, voluto da Pd e Avs.

Il Movimento 5 Stelle ha subito alzato la voce contro questo tentativo di arricchire le casse dei partiti con risorse che i cittadini non hanno scelto di destinare loro. “Mentre il governo taglia i fondi per i servizi essenziali e per le imprese, prova a rimpinguare le casse politiche con il 2xmille”, ha dichiarato Giuseppe Conte, definendo questa manovra una “manovra indegna”.

In un momento in cui la politica dovrebbe essere vicina ai cittadini e alle loro reali esigenze, il governo e le forze politiche che lo sostengono sembrano disinteressarsi delle vere priorità, cercando invece di favorire sé stessi. Il Movimento 5 Stelle non è disposto ad accettare il ritorno del finanziamento pubblico alla politica, specie quando la sanità e i servizi pubblici sono in pieno declino.

È fondamentale mantenere il contatto con la realtà e destinare le risorse dove servono veramente: per le persone, non per i partiti!