Ambiente e Protezione Civile Notizie Raffaele Erba

Salviamo il lago di Como, salviamo il nostro futuro

Il lago di Como è malato. Lo fotografia la fornisce il recente monitoraggio scientifico realizzato da Goletta di Laghi (Legambiente). Su quattro punti del lago analizzati sulla sponda del Lario, in corrispondenza dei comuni di Cernobbio, Dongo, Como e Argegno, due risultano inquinati, uno fortemente inquinato e soltanto un sito oggetto dell’indagine microbiologica rimane entro i limiti di legge.

Di cosa è malato il nostro lago? Acque reflue, dovute a scarichi non collegati alla fognatura, spesso abusivi, che sversano direttamente nel lago e, soprattutto, plastica.

A questo si aggiunge un sistema di navigazione pubblica e privata costretta in arterie al limite della sopportazione, lo svuotamento delle acque del lago per il loro utilizzo in agricoltura, che causa secche e rischi per la stabilità degli edifici: muri di darsene, moli, antiche ville e tratti di strada sono soggetti a cedimenti e crolli.

Allora, vogliamo stare a guardare il nostro lago che lentamente muore, causando danni ai residenti, al comparto ittico, al turismo (già fortemente penalizzato dal disastro delle paratie), oppure vogliamo fare qualcosa di concreto per salvarlo, prima che sia troppo tardi?

Io non ci sto a vedere il nostro patrimonio più grande, che fa girare l’economia del nostro territorio, in queste pessime condizioni.

Voglio mettere in atto una serie di iniziative per la sua tutela, a partire da un ordine del giorno al bilancio, in discussione la prossima settimana in Consiglio Regionale, per la realizzazione di uno studio di fattibilità per una nuova navigazione del lago, in grado di alleggerire il traffico nei comuni e l’impatto ambientale.

Ma non basta, dobbiamo ridurre la produzione di plastica in tutto il territorio, a partire dagli degli enti pubblici di Como e provincia. Abbiamo pronta una proposta di legge regionale per vietare la plastica usa e getta negli uffici pubblici, nelle mense e nelle sagre, il PDL 18 dal titolo “Divieto del monouso non biodegradabile o non riciclabile”, e Como, viste le condizioni del suo lago, non può esimersi.

Queste sono le battaglie che ci aspettano, per la tutela e la salvaguardia del nostro lago, per la tute la e la salvaguardia del nostro futuro, e il M5S sarà in prima linea.

Raffaele Erba – Consigliere Regionale del M5S Lombardia

Foto: QuiComo.it

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