Oggi il Consiglio Regionale ha bocciato il provvedimento che avrebbe dovuto certificare il mutamento delle circoscrizioni comunali dei Comuni di Riva di Solto e Fonteno, in Provincia di Bergamo, dopo il referendum dello scorso febbraio (approvato da Regione Lombardia) con il quale i cittadini dei due paesi si erano espressi favorevolmente alla modifica dei confini. È vergognoso che i partiti in Regione Lombardia chiedano l’autonomia ma poi calpestano la volontà dei cittadini affossando una richiesta che viene direttamente dal territorio. Non è accettabile che, nonostante i due Comuni si siano espressi molto chiaramente qualcuno con gli agganci giusti abbia messo in discussione la volontà popolare. È un approccio antidemocratico che dimostra la totale incoerenza dei partiti che hanno sconfessato i territori e i cittadini. Così si allontana la gente dalla politica e non si fanno gli interessi della collettività!
Dario Violi – Consigliere regionale del M5S Lombardia
