Il Consiglio regionale ha inviato alla Commissione Sanità una mozione del M5S Lombardia che invita la Regione Lombardia a “valutare in tempi brevi la situazione della disponibilità di medici di medicina generale nell’arco dei prossimi 5 anni” e ad “aumentare il numero di medici abilitati che possano frequentare i corsi di formazione specifica in Medicina Generale, in accordo con i ministeri della Salute e della Ricerca”.
Paola Macchi, consigliere regionale del M5S Lombardia, dichiara: “L’intenzione di approfondire è seria, è però una mozione da discutere in tempi brevi. Entro il 2023, secondo i dati diffusi da Enpam, l’ente nazionale di previdenza per i medici e gli odontoiatri, potrebbero andare in pensione in Lombardia 2.776 medici di medicina generale. La Lombardia deve intervenire immediatamente per evitare che nell’arco di 5 anni sia ridotta la disponibilità di medici e di conseguenza ne risenta l’offerta di servizi sanitari ai cittadini. Già ora in regione molti medici seguono anche più dei 1500 pazienti dati come limite massimo dalla legge e con la prevedibile ondata di pensionamenti la situazione potrebbe avere ricadute negative sulla salute pubblica
