Pubblichiamo la lettera dei portavoce del Movimento 5 Stelle Lombardia al Corriere della Sera sull’articolo “Spaccato il gruppo M5S a colloquio da Grillo per le nuove strategia”
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Gentile direttore,
l’articolo di Andrea Senesi che avete pubblicato domenica 22 settembre, “Spaccato il gruppo M5S a colloquio da Grillo per le nuove strategia”, riportando, come dice, “voci di corridoio”, costruisce il teorema della presunta spaccatura nel Movimento 5 Stelle sul nulla.
Ancora una volta il vostro quotidiano privilegia il gossip rispetto ad una obiettiva informazione sul lavoro da noi finora svolto in regione.
Inoltre, pubblicare le dichiarazioni ufficiali del movimento lombardo avrebbe sicuramente meglio consentito ai vostri lettori di farsi un’idea corretta sul tema.
Ovviamente quella di pubblicare dicerie è una scelta legittima per un organo di mera propaganda, anche se non condivisibile nell’ottica di una informazione puntuale e che dia dignità a tutte le fonti, anche quelle ufficiali.
Se contattata avrei cercato di spiegarvi che il gruppo vive all’interno un sano dibattito e che la pluralità di visioni è uno stimolo costante all’elaborazione di strategie politiche.
Parlare di scontri e divisioni fa chiaramente comodo a chi vorrebbe indebolire la rivoluzione democratica che il movimento sta imponendo alle Istituzioni. E’ sempre più chiaro che chi fa da portavoce alle problematiche dei cittadini dà molto fastidio.
Paola Macchi, portavoce Movimento 5 Stelle Lombardia
