“Maroni non può sovrapporre il grave problema del passaggio dei dipendenti dalle Province alle Regioni, generato dal Governo che ha fatto una riforma a metà che ha generato solo grande confusione, nascondendo un rimpasto dietro a un piano di distribuzione delle deleghe in base agli effetti delle riforme delle autonomie locali. In realtà quello di Maroni è un rimpasto mascherato sintomo dell’enorme debolezza della Giunta e dell’incapacità del presidente Maroni di garantire quella continuità che il Governo della Lombardia merita. Per raggiungere obbiettivi concreti nell’interesse dei cittadini è necessaria una programmazione amministrativa di medio e lungo termine. A meno che l’unico obiettivo dei partiti in regione sia la poltrona e l’interesse dei partiti”, così Andrea Fiasconaro, capogruppo del Movimento 5 Stelle Lombardia, commenta le dichiarazioni di Maroni che questa mattina ha minimizzato il problema del rimpasto di Giunta.
Milano 3 dicembre 2014
